Uscita: | 08 Ott 2013 |
---|---|
Risoluzione: | 24Mp |
Tecnologia: | Full frame CMOS |
ISO: | 100-6400 |
Peso: | 850g |
Dimensioni: | 141 x 113 x 82 mm |
Mirino: | Optical (pentaprism) |
Tipologia Schermo: | 3,2" Fixed |
Risoluzione Video: | 1920 x 1080 |
66
66
61
63
66
Una recensione sul modello Nikon D610 non potrebbe non cominciare con la curiosità che si cela dietro il nome stesso del modello, rivisitazione della Nikon D600 uscita solamente un anno prima. Per quale ragione lanciare un modello identico, a distanza di un solo anno? Un difetto, e che difetto… il sensore della Nikon D600 presentava macchie d’olio e polvere, generate dal meccanismo di scatto malfunzionante. E fu per questo che si rese necessario il lancio di un “nuovo” modello, la Nikon D610.
Risalente al 2013, la Nikon D610 è in realtà una versione leggermente migliorata della già buona D600. Il nuovo otturatore, infatti, ha fatto salire a 6 frame per secondo (3 fps silenziosi) lo scatto continuo (invece che 5.5). E inoltre un migliore bilanciamento del bianco ha garantito colori molto più realistici.
Non esattamente una rivoluzione, quindi, quella della Nikon D610, ma una necessaria rivisitazione di un modello lanciato sul mercato con un difetto piuttosto clamoroso. Ma ora non rimane che vedere le sue caratteristiche, partendo dall’aspetto.
Paragonata a un modello simile – Nikon D810, 146mmx123mmx81,5mm per un kg di peso – con i suoi 850 grammi La Nikon D610 pesa relativamente poco. In termini di grandezza va a collocarsi tra due modelli come la Nikon D7000 e la full frame Nikon D800.
La qualità costruttiva della Nikon D610 appare subito evidente una volta presa in mano. Merito anche della tropicalizzazione che ha reso la fotocamera resistente alla polvere e alle condizioni climatiche più estreme, oltre che averle dato un piacevolissimo grip. Le parti superiori e posteriori sono in lega di magnesio, il resto in plastica.
Da un punto di vista ergonomico la Nikon D610 è un giusto compromesso tra i già citati modelli D7000 e D800: il corpo macchina non è sicuramente minuto come quello di una mirrorless ma rientra ancora nei parametri del sopportabile, durante anche un lungo workflow. I comandi sono raggiungibili senza particolari distorsioni delle dita.
Nella parte superiore della Nikon D610, a sinistra, troviamo una ghiera (dotata di dispositivo bloccabile) per la tipologia di esposizione e per la modalità di scatto. Sul grip si trova l’on/off della macchina, il pulsante registrazione viedo e al centro il pulsante di scatto. Poco dietro, il pulsante della compensazione dell’esposizione.
Vista dal retro la Nikon D610 mostra un grande display LCD da 3.2 pollici , con 921k punti e il controllo automatico della luminosità. Sotto la luce diretta del sole, purtroppo, non è un granché, ma in condizioni normali, anche all’esterno, si comporta discretamente. Ovviamente, un problema del genere penalizza la visualizzazione in modalità liveview. A sinistra dello schermo ci sono dei pulsanti che modificano alcuni parametri in modo diretto, senza passare dal menù. A destra dello schermo c’è un multi-selettore per il menu e per selezionare i punti AF e il blocco del selettore di messa a fuoco.
Il sensore CMOS da 24,3 Mp full frame, unito al processore Expeed 3, garantiscono foto dettagliate con pochissimo rumore digitale. Il range ISO è 100-6400, estendibile fino a 50-25600. Personalmente ho scattato oltre i 6400 e… nessun grande problema di rumore. L’Autofocus si basa sul contrasto e sul rilevamento di fase, su 39 punti (lo stesso della Nikon D7000) con 9 punti a croce in prossimità del centro.
Lo scatto continuo della Nikon D610 è di sei frame al secondo, un buon sistema per tutte le foto tranne forse per le scene con molto movimento, come le foto sportive. Il mirino copre l’intera immagine, con un ingrandimento 0,7x. La fotocamera incorpora anche un sistema HDR per ampia gamma di colori in zone molto illuminate o, al contrario, poco esposte.
Le registrazioni video della Nikon D610 possono essere in Full HD (1080p) per una buona qualità e colori molto naturali. Purtroppo, per il video, l’AF disponibile è solo quello a contrasto, meno scattante di quello a rilevamento di fase. Il microfono mono della Nikon D610 lascia molto a desiderare, per fortuna è possibile l’inserimento di un microfono esterno per ovviare a questa performance davvero di basso livello.
Molto meglio invece il flash integrato della Nikon D610, che prevede un sistema pop up basato sugli infrarossi che distingue il flash principale (master) da quelli secondari. Ne deriva una illuminazione intelligente e creativa, per effetti personalizzabili.
Ottima anche la batteria al litio della Nikon D610, che rende possibile 900 scatti utilizzando lo schermo LCD. E intorno ai 3000 utilizzando il solo mirino!
Quando uscì nel 2013 la Nikon D610 era considerata una fotocamera dal peso relativamente light rispetto alle sue concorrenti più vicine, una su tutta la Nikon D800. Ora che più di 8 etti di pesi non sono considerati un peso piuma – soprattutto vista l’esplosione delle mirrorless – la Nikon D610 ha visto ridimensionato uno dei suoi skill più importanti. Eppure non si può certo dire che non sia una reflex adatta a corporature minute e mani piccole.
La Nikon D610 ha dalla sua parte una caratteristica che il tempo non ha eliminato, vale a dire… la versatilità. Buona per reportage matrimoniali, per i ritratti, ma anche per i paesaggi e le nature morte, non eccelle nelle foto con soggetti in (forte) movimento. Ma tutto sommato sì, la Nikon D610 è una fotocamera molto versatile, tanto più che include modi di scena molto interessanti come, tra gli altri: “paesaggio” (anche notturno), “bambini”, “macro”, “ritratto” (anche notturno), “tramonto”, “feste e interni” e “sport”.
A sei anni dal suo lancio, trovo la Nikon D610 una buona reflex che potrà venire incontro alle aspettative di ambiziosi amatori o di semiprofessionisti. È normale che nel 2019 mostri alcuni limiti che ai suoi tempi non erano così appariscenti, come la limitata raffica e una certa lentezza che rende poco fattibili gli scatti in grande movimento.
Rimane comunque una fotocamera ben prodotta, solida e maneggevole. E non è neppure così pesante nonostante la “veneranda” età.
L’uso continua a rimanere friendly come lo era nel 2013: i pulsanti sono raggiungibili, le impostazioni principali – AF, scatto ed esposizione – sono facilmente personalizzabili. Niente da dire, quindi. Sebbene non proprio all’ultimo grido Nikon D610 continua a rimanere più che dignitosamente sul mercato per più di una ragione.
recensione | confronta Nikon D610 con | punteggio totale | ![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
|
![]() |
NikonD610 | 64 | 66 | 66 | 61 | 63 | 66 | acquista su |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() |
NikonD6 | 71 | 68 | 69 | 80 | 66 | 69 | 599,99 € |
La Nikon D610 è una reflex presentata per la prima volta il 08/10/2013.
Dal punto di vista tecnico, la Nikon D610 rientra nel miglior 10% della sua classe (e nel miglior 95 di tutte le fotocamere del nostro database) con un punteggio totale di 64 secondo l'iCamRank di Camerarace. Inoltre, la Nikon D610 ha un peso di 850 gr e delle dimensioni di 141 x 113 x 82 mm che la collocano tra le più leggere e maneggevoli della sua categoria.
Entrando nel dettaglio, la Nikon D610 mostra un comportamento migliore della media praticamente da ogni punto di vista:
Come sai però, la performance tecnica non è tutto, e soprattutto deve essere considerata nel contesto dell'utilizzo che veramente vuoi fare della tua fotocamera. Per questo, abbiamo sviluppato l'iCamRank in modo che possa "pesare" le caratteristiche tecniche della fotocamera a seconda delle situazioni di scatto più comuni. Dunque ecco cosa ti possiamo consigliare a seconda del genere fotografico che prediligi:
Infine, il prezzo. Puoi trovare la Nikon D610 su Amazon a un prezzo compreso tra 562.0 e 645.06 EUR, si tratta di un prezzo che rientra nella media di categoria.
Tenendo in considerazione le performance tecniche complessive la Nikon D610 offre un ottimo rapporto qualità prezzo. Se questo è il tipo di fotocamera che stai cercando, posso consigliarti di acquistarla senza remore.