Canon EOS 6D

Canon EOS 6D: la recensione completa

Canon EOS 6D, da me recensita pensando inevitabilmente alle somiglianze con la Nikon D610,  è una full frame ideale per chi vuole fare il salto verso il formato FF senza per questo spendere una fortuna. Oddio, tutto è relativo certamente, quando si parla di budget a disposizione, ma una cosa è certa: Canon EOS 6D non è certamente il classico prodotto nuovo di zecca, in grado di attirare i gusti più modaioli del momento. Non è più una novità assoluta, ma come vedrai… non prova alcun imbarazzo dal confronto con le ultimissime novità,

Lanciata sul finire del 2012, la reflex Canon EOS 6D ha caratteristiche tecniche ancora molto appetibili che vedremo ben presto, subito dopo aver parlato dell’aspetto di questa Full Frame che ricorda molto da vicino la concorrente di fascia Nikon D610.

Canon EOS 6D: il design del corpo macchina

Tra le full frame più leggere e compatte sul mercato, la Canon EOS 6D ha un peso di 755 grammi e un corpo macchina con queste misure in millimetri: 144,5x110,5x71,2. Se conosci un minimo cosa vogliono dire questi dati, ti accorgerai subito che si tratta di una reflex molto maneggevole, ottima anche nei viaggi.

Esteticamente, e per disposizione delle funzionalità, il corpo macchina dalla Canon EOS 6D si colloca a metà strada tra quello della EOS 7D e quello della EOS 60D, entrambe di casa Canon. Rispetto a quest’ultima, ad esempio, il grip è migliorato grazie a un’impugnatura qualche millimetro più bassa e meno profonda. 

Anche se ben tropicalizzata, e quindi resistente a polvere e umidità, la Canon EOS 6D non è stata prodotta con materiali di altissima qualità, con i quali sono costruite le reflex di fascia superiore. Lega di magnesio e policarbonato assicurano comunque una costruzione più che dignitosa. Sulla parte destra del corpo macchina ci sono i pulsanti diretti alle funzioni principali (ISO, AF, drive), su quella sinistra, c’è la ghiera dei comandi di scatto. Ovviamente, c’è poi il monitor da 3 pollici: ben visibile, ha un rivestimento doppio ed è stato trattato con antiriflesso.

Canon EOS 6D: dati tecnici

Per quanto il giudizio su una qualsiasi fotocamera si basi su diversi aspetti pratici, i dati tecnici rimangono fondamentali quando si legge una recensione, per capire di cosa stiamo parlando. Per cui, ecco qua le principali features della Canon EOS 6D.

Sensore CMOS full frame da 20.2MP

Processore DIGIC 5+

Sensibilità ISO 100-25.600, espandibile fino a 102.400

Scatto continuo a 4,5 fps

Video Full HD (1920x1080p - 30 FPS)

Sensibilità AF a 11 punti fino a -3 EV

WiFi e GPS integrati
Display Clear View (3.0", 720 x 480 pixels, fisso)

Come potrai dedurre dalla lettura delle caratteristiche la Canon EOS 6D è uno dei migliori modelli per entrare a conoscenza delle reflex full frame: combinando un sensore da 20 mp con un processore DIGIC 5+, la sensibilità ISO è il “divertimento” principale di una fotocamera del genere. Il range nativo 100-25,6k funziona benissimo anche con poca luce, ma può essere esteso fino a 50-102.400.

Nonostante un’età di quasi 7 anni – che nella tecnologia sembrerebbero un’infinità – la Canon EOS 6D si difende benissimo in termini di connettività, con un WiFi integrato per caricare le immagini direttamente sul computer in modalità wireless. È anche possibile collegare la fotocamera con uno smartphone: una volta stabilita la connessione fra i due dispositivi, puoi utilizzare il telefono come pannello di controllo remoto per aggiustare le impostazioni della Canon EOS 6D e scattare a distanza.

Canon EOS 6D: le performance

Il processore DIGIC 5+ funziona molto bene e te ne accorgi subito: malgrado i suoi anni, questa fotocamera impiega 0,4 secondi per scattare una foto, dal momento della sua accensione! Scattante, quindi, nulla da dire sulla sua capacità di reazione. Ovviamente le sue sorelle più costose hanno qualcosa in più, va da sé. Forse il limite più grande rimangono gli 11 punti dell’autofocus, con solo il punto centrale a croce: per il 2019 un dato non esaltante. Detto questo, nessun disastro, anzi: la lettura della luce avviene anche a -3 EV. Per cui, il problema dell’AF è una questione… molto relativa che potrebbe diventare di grande importanza solo per soggetti in movimento. E allora va detto che la Canon EOS 6D non è certo la migliore delle Action camere, anzi. Però grazie al suo sensore CMOS da 20.Megapixel può diventare fantastica per ritratti e paesaggi: nitidezza spettacolare, dettagli ricchi e rumore digitale irrilevante anche mantenendosi alti con gli ISO.

Niente da dire invece sul processore, tuttora attualissimo. Combinato con il sensore è uno dei principali responsabili di una qualità dell’immagine che si mantiene altissima. Essere di ultima generazione non è sempre così necessario, insomma.

Canon EOS 6D: connettività e batteria

Quando fu lanciata, Canon EOS 6D fu la prima full frame con WiFi integrato. Niente più cavi, un vero sollievo. E poi potrai usare il tuo smartphone come un vero e proprio telecomando dotato di pannello di controllo. Non serve altro che scaricare la app ufficiale della Canon.

Per quel che riguarda la batteria, infine, ci sono buone notizie anche in questo caso: è sufficiente una singola carica scattare tutto il giorno con la Canon EOS 6D. A base di ioni di litio, la batteria di questa fotocamere resiste fino a quasi 1.100 scatti, ovviamente limitando al massimo l’uso continuato del WiFi e del GPS, che abbassano sensibilmente le performance delle batterie in generale.

Una nota di demerito va fatta, infine, anche se è una mancanza dovuta all’età: in questa Canon EOS 6D manca la connettività bluetooth che avrebbe permesso il risparmio di un bel po’ di batteria.

Canon EOS 6D: il prezzo e opinioni finali

Oggi come oggi, il prezzo della Canon EOS 6D è la ragione principale per cui acquistare una fotocamera di questo tipo: se al suo lancio si parlava di 2mila euro, ora ci sono diverse occasioni che partono da un corpo macchina a soli 800/900 euro, fino a giungere a interessanti pacchetti che sfiorano i 1500 euro, ma con obiettivo di qualità, non la versione standard.

La scelta degli obiettivi è praticamente infinita, sia per quelli di casa Canon – oltre una cinquatina, inclusi focali fisse e macro – sia per gli innesti compatibili con marche come Sigma, Tamron e Tokina.

Sintetizzando al massimo chiudo ora con i top e i flop della Canon EOS 6D:

Qualità delle immagine, nitidezza e colore sono davvero top. E poi il rumore digitale è davvero minimo. Il controllo via Wifi è un’altra cosa che mi ha bene impressionato come, ovviamente, il suo prezzo relativamente basso e una maneggevolezza davvero impressionante.

Tra i difetti, l’AF limitato a 11 punti rimane la macchia più grossa, penalizzando la fotografia in movimento. Un solo slot per le schede è anche una mancanza non trascurabile per una fotocamera con ambizioni professionali.